Itinerario Ferrara: eventi, arte e cultura

L’Itinerario di Ferrara è dedicato a chi in questa splendida città si trova di passaggio e ha a disposizione solamente mezza giornata. Ciò che ho intenzione di proporvi si tratta di una tranquilla passeggiata per le vie del centro, toccando i punti focali, per assaporare e conoscere la cultura e la storia della città.

Centro Storico

Vi ricordo che l’azienda di promozione e accoglienza turistica Ferrara Terra e Acqua è molto attiva su tutto il territorio e consultando il loro sito o recandovi in loco all’ufficio informazioni presso il Castello Estense potrete trovare tante curiosità inerenti alla cultura e tradizioni del luogo.

Ad esempio potrete optare per percorsi turistici in bicicletta lungo le mura cittadine o lungo il Po. In alternativa alla passeggiata per le vie del centro, la cinta muraria della città regala pace e tranquillità, ed è possibile percorrerla sia a piedi che in bicicletta.

Mura Estensi

Per chi, invece scegliesse di fermarsi per più giorni in questa splendida destinazione, anche Ferrara presenta come in altre città un sistema integrato per agevolare la visita alle principali attrazioni cittadine. Stiamo parlando della card turistica MyFE che vi consente di accedere in modo gratuito o quasi ai musei della città, di partecipare ad eventi, di gustare piatti della tradizione locale e di concedervi dello shopping tra le vie del centro. Potrete scegliere MyFE card, a seconda delle vostre esigenze, le soluzioni proposte sono con validità di 2, 3 o 6 giorni.

Ma se, come è capitato a me, vi trovate a Ferrara per poco tempo e avete solamente mezza giornata a disposizione da dedicare alla visita della città, cosa dunque assolutamente non vi potete perdere?

Ferrara è bella e affascina anche senza per forza rinchiudersi in musei (la maggior parte è ancora in fase di restauro), l’architettura dei suoi palazzi e delle sue chiese parla da sé e inoltre i numerosi eventi presenti in loco sono in grado di darvi un assaggio delle tradizioni e del folklore di questa incantevole città. Perdersi per le vie del centro storico, ammirando le particolarità dei caratteristici stretti e alti caseggiati dai mattoni rossi è a mio avviso qualcosa di magico che ti porta indietro nel tempo.

A Ferrara. Dove si va?

Ecco a voi proposta la mia personale passeggiata tra le vie del centro di Ferrara.

Parco Massari e Piazza Ariostea

A Ferrara tra eventi arte e cultura - Tappa 1

Parco Massari è un parco di origine ottocentesca curato all’inglese ed è l’area verde più estesa entro le mura cittadine. Di proprietà del Marchese Camillo Bevilacqua prima e dei Conti Massari poi, in questo parco si trovano piante ed alberi secolari. All’interno di Palazzo Massari è possibile visitare le Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea. Vi ricordiamo che i musei sono ancora chiusi per lavori di restauro a causa del terremoto del maggio 2012 che ha reso inagibile l’edificio.

Parco Massari

Poco distante da Parco Massari troviamo Piazza Ariostea, un tempo Piazza Nuova, il cui nome deriva dal sommo poeta che ivi troneggia. La grande colonna che si erge al centro della piazza, nel tempo, ha prestato luce e importanza a diversi uomini illustri come Papa Alessandro VII, Napoleone I e dal 1800 a quella attuale di Ludovico Ariosto. Questa piazza dalla particolare forma ellittica ospita ogni anno il Palio di Ferrara. Un’evento per rievocare il più antico palio del mondo e che vi aspetta con diversi appuntamenti per tutto il mese di maggio.

Piazza Ariostea

L'Orto Botanico

A Ferrara tra eventi arte e cultura - Tappa 2

Sempre in Corso Porta Mare, troviamo l’Orto Botanico dell’Ateneo Estense. L’accesso è completamente gratuito e si possono ammirare, soprattutto nella bella stagione, una notevole varietà di piante e fiori dalle caratteristiche esotiche e medicinali.

Orto Botanico

Palazzo dei Diamanti

A Ferrara tra eventi arte e cultura - Tappa 3

Proseguiamo la nostra passeggiata in Corso Ercole I d’Este e ammiriamo la struttura dell’imponente Palazzo Diamanti. Questo edifico risale al epoca rinascimentale, progettato da Biagio Rossetti per volere della Famiglia Estense, il suo tratto più particolare sta nel bugnato esterno a punta di diamante che riveste l’intero edificio. Al suo interno trova sede la pinacoteca nazionale con dipinti della scuola ferrarese e un area adibita ad esposizioni temporanee. Dal 14 Ottobre 2017 al 07 Gennaio 2018, Palazzo Diamanti ospiterà la mostra "CARLO BONONI" con le grandi opere della scuola ferrarese.

Palazzo Diamanti

Il Castello Estense 

A Ferrara tra eventi arte e cultura - Tappa 4

Giunti in Largo Castello, troviamo un altro must della cultura estense, stiamo parlando del Castello Estense o di San Michele. L’edificio fonda le sue origini nel 1385 per mano di Bartolino da Novara e fungeva da fortezza difensiva, come lo dimostrano le sue alte e massicce torri, i ponti levatoi e il fossato. Successivamente venne abbellito sia esternamente che internamente e destinato a dimora signorile per ospitare la vita di corte. Il tour museale propone una visita didattica alla scoperta degli appartamenti ducali finemente affrescati, delle cucine e prigioni.

Castello Estense

Il Palazzo Municipale 

A Ferrara tra eventi arte e cultura - Tappa 5

A pochi passi dal Castello troviamo il Palazzo Municipale, residenza dei Duchi d’Este fino al XVI secolo e oggi sede del Comune. Come in altre corti dell’epoca, dovete sapere che il Castello Estense e il Municipio erano collegati da un camminamento interno chiamato Via Coperta, famosa soprattutto per i Camerini d’alabastro sede dello studiolo di Alfonso I d’Este. Se superate l’arco principale il cosiddetto Volto del Cavallo potrete ammirare il cortile ducale con lo scalone d’onore e la ex Cappella di Corte.

Palazzo Municipale

La Cattedrale di San Giorgio e Piazza Trento-Trieste

A Ferrara tra eventi arte e cultura - Tappa 6

Esattamente di fronte al Municipio troviamo la Cattedrale di San Giorgio.
La Cattedrale è costituita da un insieme di diversi stili architettonici in grado di donare austerità e armonia all'edificio stesso. La parte bassa venne costruita in stile romanico a partire dal XII per mano dell’architetto Nicholaus, il forte richiamo al gotico lo possiamo invece individuare nella parte alta della facciata con l’incantevole Giudizio Universale del protiro. L’architrave del portone centrale presenta invece la statua di San Giorgio, protettore della città di Ferrara, e scene tratte dal Nuovo Testamento. Il campanile in marmo bianco e rosa è ad opera di Leon Battista Alberti e presenta nello stile dei forti richiami con la tradizione fiorentina. All'interno della cattedrale potrete ammirare l’esuberanza barocca delle decorazioni e le pitture di artisti come il Guercino, Garofalo, Bastianino e Francesco Francia.

Cattedrale San Giorgio

Lungo il lato meridionale, la Cattedrale con il suo loggiato si affaccia su Piazza Trento-Trieste. Su questo lato fino al Settecento vi era presente un secondo portale, “Porta dei Mesi”, con sculture raffiguranti i mesi dell’anno (i reperti sono custoditi al Museo della Cattedrale in via San Romano) ed era attraversato dai pellegrini diretti a Roma. La piazza rettangolare nell'antichità era conosciuta anche con il nome di Piazza delle Erbe ed era il luogo dove vi si teneva mercato cittadino. In questa piazza vi si affacciavano le botteghe della Loggia dei Merciai e alcune corporazioni come quella dei calzolai. Proseguendo verso il lato sud troverete affacciarsi il Teatro Nuovo, il Palazzo della Ragione e la Chiesa di San Romano (sede del Museo della Cattedrale).

Piazza Trento Trieste

Via Mazzini e il Ghetto

A Ferrara tra eventi arte e cultura - Tappa 7

Proseguiamo la nostra visita in Via Mazzini e andiamo a scoprire le zone dove sorgeva il Ghetto di Ferrara. Il Ghetto venne istituito nel 1627 e ad ogni calar del sole i suoi cinque cancelli hanno svolto la funzione di chiudersi per oltre un secolo. Al civico 95 si trova il Museo Ebraico e le tre ultime sinagoghe ferraresi rimaste a testimonianza di quel periodo.

Via Mazzini

Palazzo Schifanoia e la sua Caffetteria

A Ferrara tra eventi arte e cultura - Tappa 8

Il nostro itinerario di Ferrara continua per le vie del borgo medievale di Via Saraceno e Via Borgo di Sotto fino a giungere in Via Scandiana, dove ha sede Palazzo Schifanoia. Questo palazzo un tempo era la dimora dedicata agli svaghi e al divertimento, infatti il nome significa propriamente “schivare la noia”. Costruito e ampliato tra Trecento e Quattrocento, vanta di pregiatissime decorazioni, in particolare l’affresco del Salone dei Mesi di Ercole de’ Roberti e Francesco del Cossa, richiama ogni anno un forte numero di visitatori e si inserisce tra le più importanti testimonianze artistiche del Rinascimento italiano.

Affreschi di Palazzo Schifanoia

Oggi il palazzo ospita la sede dei Musei Civici di Arte Antica. Al momento è possibile visitare solamente il Salone dei Mesi e la Sala delle Virtù. Se non per visitare il museo, potete in ogni caso accedere alla Caffetteria Ristorante Schifanoia nel Giardino dell’Amore per sostare e assaporare un ottimo tè alla cedrina e menta, o per pranzare con piatti tradizionali in una location tranquilla e rilassante.

La Caffetteria

Via delle Volte

A Ferrara tra eventi arte e cultura - Tappa 9

Siamo giunti all'ultima tappa del nostro "Itinerario Ferrara tra eventi, arte e cultura" e ho deciso di portarvi nella suggestiva Via delle Volte. Una passeggiata di circa 2 km di acciottolato accompagna il visitatore in un viaggio nel passato. La sensazione che si ha pare essere quella di attraversare un luogo che trasuda mistero. Ebbene in questa zona in epoca Medievale, dato il vicino porto commerciale, si trovavano i fondachi cioè i magazzini, era una zona di bordelli e botteghe e spesso utilizzata per crimini efferati.

Via delle Volte

Il nostro tour finisce qui. Concludo l’Itinerario di Ferrara sperando in una pronta riapertura degli spazi espositivi di palazzi, torri e musei danneggiati dal terremoto.

Se volete saperne di più sugli eventi principali che si svolgono a Ferrara, leggete anche "A Ferrara tra eventi, arte e cultura. Che succede in città?".

Buona lettura e alla prossima!
Ciao!