Itinerario Roma: tre giorni sulle tracce dei grandi maestri dell'arte

Se siete in partenza per qualche giorno nella Capitale e siete amanti dell'arte, questo è l' itinerario che fa per voi.
Roma raccoglie in se numerosissime attrazioni, è difficile infatti trovare un itinerario ad hoc, perchè come ben sappiamo, ognuno ha esigenze diverse. Per quanto mi riguarda, studiando storia dell'arte e archeologia, io preferisco di gran lunga visitare musei, gallerie d'arte e siti archeologici, e infatti per questo genere di attrazioni Roma ne è proprio la capitale. Vi vorrei dunque proporre l'itinerario di viaggio che ho progettato e utilizzato, buona lettura e spero possa esservi d'aiuto.
Raggiungere Roma in treno, può essere davvero economico se si prenota il biglietto con almeno un mese o più d'anticipo. Consiglio, a chi può, di viaggiare durante la settimana ad esempio partendo il martedì, la disponibilità di trovare biglietti a buon prezzo è maggiore e inoltre troverete meno code all'ingresso dei musei e monumenti.

Roma panorama
Panorama Roma

Primo passo: cercate un hotel o un B&B nelle vicinanze dei vostri punti d'interesse, o in una zona ben collegata dai mezzi pubblici e una volta arrivati a Roma, fate la Roma Pass (acquistabile anche on-line), per poter viaggiare con tram, bus e metro, per entrare a prezzo ridotto nelle principali attrazioni e per accedere in modo completamente gratuito alle prime due attrazioni consecutive a vostra scelta.
NB. Non sempre la soluzione della card è conveniente soprattutto se siete giovani, studenti sotto i 25 anni e over 65 perchè per voi i monumenti sono in parte già gratuiti, in questo caso un abbonamento ai mezzi di trasporto Atac è più che sufficiente.

Secondo passo: Prenotare in anticipo l'ingresso ai musei in modo da evitare possibili code. In questo caso per accedere alla Galleria Borghese la prenotazione è obbligatoria. Vi ricordo, che la Roma Pass non è valida ai Musei Vaticani e quindi cliccate qui per procedere alla prenotazione.

Io mi sono trovata molto bene nel B&B Baci da Roma in via Porta Maggiore, la sua posizione è davvero strategica (A piedi: 20 min dalla stazione termini, 6 min dalla metro A fermata Manzoni, 2 min dal supermercato).

Colosseo, Terme di Caracalla, Campidoglio, Pantheon, Piazza Navona

Itinerario Roma, Giorno 1 - Mappa


Arrivo intorno alle 9.00 a Roma e trasferimento in albergo, check-in (se è già possibile) e deposito bagagli. A piedi ci dirigiamo verso il Colosseo, difficile non averlo già visitato, ma secondo me ogni volta che si giunge nella città eterna una visita è quasi d'obbligo. Inoltre con la Roma Pass essendo la vostra prima attrazione entrerete completamente gratuitamente e in modo agevolato grazie al tornello riservato ai possessori della card.

Struttura interna Colosseo
Colosseo

La visita prosegue alle Terme di Caracalla, immerse nel verde e dove i gabbiani si aggirano con fare da Cicerone.
Terme di Caracalla
Terme di Caracalla

Dopo la visita torniamo indietro e costeggiamo il Circo Massimo, una volta teatro di corse con le bighe e oggi utilizzato come parco pubblico, fino ad arrivare alla chiesa di Santa Maria in Cosmedin, famosa per la Bocca della Verità.
Sicuri di non aver detto bugie? Allora senza timore mettetevi pure in fila per una foto ricordo!

Bocca della Verità
Bocca della Verità

Proseguiamo il nostro tour e superate le rovine del Teatro Marcello, girate a sinistra per via Montanara, se proseguite sempre dritto arriverete in Piazza Mattei dove potrete ammirare la splendida Fontana delle Tartarughe costruita su progetto di Giacomo dalla Porta. Torniamo indietro, proseguiamo la salita al Campidoglio e visitiamo i Musei Capitolini, la cui collezione risale al 1471 quando Papa Sisto IV donò al popolo romano un gruppo di statue bronzee di grande valore simbolico. Con la Roma Pass vi consiglio di accedervi come seconda attrazione gratuita dato che il costo del biglietto è caro.
Dal colle si scorge un bellissimo panorama sui Fori Imperiali.

Roma, Fori Imperiali
Fori Imperiali

Scendiamo dal colle, lungo una stretta via fino a giungere alla Colonna e al Foro di Traiano a destra e all'Altare della Patria a sinistra. L'itinerario prosegue alla volta del Pantheon, la visita è completamente gratuita, difronte all'imponenza di questo tempio ci si sente davvero piccoli, edificato dall'Imperatore Adriano, oggi conserva le spoglie di reali e artisti illustri.

Facciata del Pantheon
Pantheon

Poco distante, si trova la barocca Piazza Navona (sosta consigliata), con la sua Fontana dei Fiumi ad opera del Bernini e la Chiesa di Sant'Agnese in Agone.

Alla Sera...


Ne avete abbastanza di visite e monumenti per oggi?
Sì, allora potreste andare a cena a Campo de Fiori, la piazza accoglie l'omonimo mercato di giorno e di sera si riempe di luci e colori dei locali e ristoranti.
No. Se vi rimango ancora poche forze da riuscire a visitare una piccola Galleria, vi consiglio di andare a vedere quella di Palazzo Spada, la cui principale attrazione è la Galleria prospettica realizzata dal Borromini (ne vale davvero la pena!!).

Il ritorno in albergo è previsto con i mezzi pubblici, da Corso Vittorio Emanuele II prendere linea 64 (direzione Termini) scendere in stazione Termini e prendere linea 105 (Staz.ne Grotte Celoni) scendere dopo tre fermate a Eugenio/Manzoni.

Musei Vaticani, Castel Sant'Angelo, Fontana di Trevi, Trinità dei Monti

Itinerario Roma, Giorno 2 - Mappa


La sveglia oggi suona alle 8.00, colazione veloce e via verso i Musei Vaticani. Per raggiungere i Musei, prendete la Metro A in direzione Battistini e scendere a Ottaviano. Il biglietto include anche la visita alla Cappella Sistina. Solitamente questi musei sono molto affollati, presentatevi con il codice prenotazione che avete fatto on-line, vedrete che entrerete quasi subito. Durata della visita circa 3 ore. 

Questi Musei fanno da contenitore di opere dal valore inestimabile, potrete infatti ammirare nel Cortile Ottagono, il gruppo del Laocoonte, l'Apollo e il Torso del Belvedere. All'interno il percorso di visita si snoda tra la Sala delle Statue greche e romane, la Sala della Rotonda, il Museo Egizio, la maestosa Sala delle Carte Geografiche, per poi giungere alle Stanze e alle Logge di Raffaello e infine alla Cappella Sistina di Michelangelo. I musei includono anche una pinacoteca di arte moderna e contemporanea, inoltre nel Cortile della Pigna potrete ammirare la Sfera di Arnaldo Pomodoro.

Gruppo del Laocoonte
Gruppo del Laocoonte
Sala della Rotonda
Sala della Rotonda
Sala delle Carte Geografiche
Sala delle Carte Geografiche
Stanze di Raffaello - La Scuola di Atene
Stanze di Raffaello - La Scuola di Atene
Cortile della Pigna
Cortile della Pigna

Dopo la visita ai Musei, per un meritato ristoro, ci dirigiamo verso il medievale Borgo Pio.
Proseguiamo il nostro itinerario dirigendoci verso Castel Sant'Angelo, monumento che nei secoli ha avuto il compito di conservare le spoglie dell'Imperatore Adriano, di difendere la città, di essere un carcere, un palazzo rinascimentale, una prigione risorgimentale ed infine museo, oggi. 

Castel Sant'Angelo
Castel Sant'Angelo

A questo punto il pomeriggio è libero. Per scattare qualche foto ricordo e passeggiare lungo le vie più lussuose della città, dirigetevi in via Acciaioli prendete l'autobus 62 e scendete a Corso-Minghetti, seguendo le indicazioni a pochi minuti di distanza troverete la Fontana di Trevi. La Fontana, splendido esempio di architettura barocca e scenario incantato del set cinematografico delLa Dolce Vita di Fellini, conserva tutt'oggi il suo fascino, e la tradizione vuole che si getti nelle sue acque una monetina per assicurarsi il ritorno nella città eterna. 

Fontana di Trevi
Fontana di Trevi

Tornate indietro lungo via delle Muratte e imboccate a destra via del Corso, camminate fino a giungere in Piazza Colonna. La piazza quadrangolare è d'origine cinquecentesca, e venne costruita per il volere di Papa Sisto V. Su di essa si affacciano quattro palazzi e al centro si erge la Colonna di Marco Aurelio, costruita per celebrare le vittorie dell'imperatore sui popoli germanici. Uno dei quattro palazzi che formano la Piazza è il Palazzo della Galleria Colonna, dopo i restauri del 2003 nuovamente inaugurata e intitolata al grande Alberto Sordi scomparso proprio in quell'anno. Il suo interno ospita il cuore pulsante dello shopping romano. 

Alla Sera...


Credo che per oggi possa bastare, seguite via del Tritone e prendete la metro A (dir. Anagnina) in Piazzale Barberini per tornare in albergo. Una volta, posati borse e zaini e dopo una bella rinfrescata, la serata a Trastevere vi attende solo che Voi!
Le irregolari quanto caratteristiche vie di Trastevere racchiudono in se la movida romana, tra le migliaia di proposte gastronomiche di osterie, trattorie, pizzerie, pub e bar non avete che l'imbarazzo della scelta. Dove mangiare: "Cencio La Parolaccia", "Il Rugantino", "Cacio e Pepe" e "da Gigetto". Dove fare aperitivo: "Freni e Frizioni", "Artù", "Caffè La Malva", "Ma che siete venuti a fà", "Friends", "Bir e Fud".

Galleria Borghese, Piazza di Spagna e Galleria Barberini

Itinerario Roma, Giorno 3 - Mappa


Anche oggi la sveglia suona presto, non c'è tempo da perdere, Galleria Borghese ci aspetta!
Prendiamo la Metro A (dir. Battistini, fermata Spagna), entriamo e attraversiamo il parco di Villa Borghese (n.b solo il parco richiederebbe mezza giornata per visitarlo) e raggiungiamo la Galleria. Con la nostra prenotazione entriamo all'orario prestabilito. All'interno della villa è vietato fare fotografie, ma troverete sicuramente i soliti furbi pronti a rubare qualche scatto. Beh, che dire di questa collezione, io difronte a tali capolavori sono rimasta senza parole. Capolavori, quali le sculture del Bernini e del Canova, i dipinti di Caravaggio, Correggio, Tiziano e molti altri ne fanno del museo il nucleo principale.

Galleria Borghese
Galleria Borghese
Piazzale di Villa Borghese
Piazzale di Villa Borghese

Proseguiamo l'itinerario e dopo la visita ci dirigiamo in piazza di Spagna, la quale deve il suo nome al palazzo di Spagna, sede dell'ambasciata dello stato iberico presso la Santa Sede. Al centro della piazza vi è la famosa fontana barocca della Barcaccia, scolpita da Bernini Pietro, padre, e dal figlio, Gian Lorenzo. Dalla sommità della sua scalinata ammirate il panorama che si apre sulle case che circondano la piazza e che fanno da corridoio a via Condotti. La Chiesa alle vostre spalle, è Trinità dei Monti, la curiosa facciata seicentesca si presenta con dei doppi campanili, ad opera di Giacomo della Porta e Carlo Maderno. All'interno, la Deposizione di Cristo e il ciclo d'affreschi sono per mano di Daniele da Volterra, discepolo di Michelangelo, di stampo manierista. A lui era stato affidato il compito di ricoprire con delle "braghe" le nudità del Giudizio Universale nella Sistina e per questo soprannominato e conosciuto come il "braghettone". 

Panorama dalla Scalinata su Via Condotti
Via Condotti
Rome - Church of the Santissima Trinità dei Monti
Trinità dei Monti

Percorriamo ora, via Sistina, superato Piazzale Barberini, ci dirigiamo in via Quattro Fontane, e sul lato sinistro troviamo Palazzo Barberini che ospita la Galleria Nazionale d'Arte Antica. I lavori di costruzione iniziarono nella prima metà del 1600 sotto la guida dell'architetto Carlo Maderno, alla sua morte venne incaricato Gian Lorenzo Bernini di portare a termine la costruzione, anche il Borromini contribuì con alcuni particolari architettonici, come la stupefacente scala elicoidale a destra del porticato. La collezione raccoglie soprattutto capolavori dei secoli XVI e XVII. Emblema del museo è La Fornarina di Raffaello ma tra le opere più famose esposte troviamo anche dipinti di Caravaggio, Bernini, Canaletto, Giulio Romano, Guercino, Lorenzo Lotto, Andrea del Sarto, Guido Reni, Pietro da Cortona, Tintoretto e Tiepolo. 

Palazzo Barberini
Palazzo Barberini
Palazzo Barberini
Scala elicoidale di Borromini
La divine providence
Salone con affresco di Pietro da Cortona

La Galleria Barberini è l'ultimo museo della giornata, l'itinerario "Tre Giorni a Roma" si può ora definire concluso. Se però avete tempo, proseguendo per via Quattro Fontane, troverete la Chiesetta di San Carlo alle Quattro Fontane. Realizza dal Borromini nel 1600 si presenta con la facciata, a due ordini, alta e stretta e con un movimento di linee e curve.

San Carlo alle Quattro Fontane
Chiesetta di San Carlo alle Quattro Fontane

Alla sera...


Tornate in albergo a recuperare i bagagli e raggiungete la Stazione Termini per il viaggio di ritorno. Sicuramente Roma meriterebbe ben più di tre giorni di visita, io con il mio intento ho voluto darvi un assaggio di ciò che potrete trovare nella Capitale. 

Alla prossima avventura, 
Ciao!



















Commenti

  1. Fantastico!! Voglia di andare a Roma!!!

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  2. Itinerario stupendo!!!!! Ho scoperto posti nuovi da visitare :)
    Lo utilizzerò sicuramente per il prossimo viaggio a Roma.

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